Il progetto di fusione di Afol "Milano" e Afol "Nord-Ovest" è stata illustrato, nell’occasione, dall’ex ministro Tiziano Treu. Quest’ultimo ha lodato l’incorporazione delle due realtà tesa a rafforzare la partnership tra i Comuni e a favorire una politica unitaria sul tema dell’occupazione. L’obiettivo del piano prevede la creazione di un soggetto unico capace di fornire servizi centralizzati ai cittadini e alle imprese. Si tratta di un’iniziativa che va inquadrata nell’ottica della semplificazione delle strutture locali. Lo scopo è, infatti, quello di rendere efficienti gli uffici del territorio attraverso il loro accorpamento. L’iniziativa recepisce, del resto, le indicazioni contenute nella «Spending review» 2012. Il consiglio di amministrazione di "Afol metropolitana" sarà composto da un numero massimo di cinque membri, nel rispetto delle previsioni di legge in materia.
"Abbiamo centrato, con il consenso delle forze politiche, uno degli obiettivi strategici fissati dall’Amministrazione in vista della nascita della Città metropolitana e delle opportunità legate a Expo 2015 – ha dichiarato il presidente Podestà -. La scelta di dar vita a un soggetto unico sul tema del lavoro e della formazione professionale, oltre a migliorare l’erogazione dei servizi, garantirà, infatti, la formulazione di politiche unitarie. I dati 2012 riferiti alle due agenzie parlano chiaro: 36.274 acquisizioni di domande lavoro; 12.341 pratiche di iscrizione alle liste di mobilità; 2.002 tirocini formativi e di orientamento attivati; quasi 6.000 colloqui di primo livello e specialistici effettuati. Da oggi, incrementeremo, così, le nostre azioni volte al contrasto alla disoccupazione, alla possibilità di fornire nuove prospettive alle categorie deboli e, infine, alla necessità di implementare le iniziative promosse negli ultimi anni. Penso a “Emergo” (747 pratiche), a “Dote” (1.261 pratiche), a “Ricollocami” (682 pratiche) e a “[email protected]” (389 pratiche). Auspichiamo che in breve tempo possano confluire le altre agenzie sparse nel Milanese. Desideriamo generare insieme un ente strumentale per condividere gli interventi utili al rilancio dell’occupazione".