Electrolux, lavoratori in strada. Solaro, si teme la chiusura
Il corteo dei lavoratori Electrolux sulle strade di SolaroSciopero con corteo per le strade questa mattina e questo pomeriggio a Solaro da parte dei lavoratori della Electrolux. Circa 150 operai per ciascun turno, della fabbrica di lavastoviglie di Corso Europa sono scesi in strada per protestare contro l'ipotesi di un piano di tagli che potrebbe coinvolgere le 4 fabbriche italiane del gruppo svedese: oltre che Solaro, dove sono occupate 900 persone, anche Porcia (Pordenone), Susegana (Treviso) e Forlì. Lo sciopero è stato indetto dai Comitati di base ma ha avuto l'adesione anche della Fiom Cgil che ha mandato propri rappresentanti alla manifestazione locale mentre a Mestre si sta svolgendo l'incontro a livello nazionale tra sindacati e azienda per conoscere nel dettaglio i piani conseguenti alla "ispezione" avviata ufficialmente dalla multinazionale degli elettrodomestici per gli impianti italiani. Il corteo di questa mattina ha bloccato per circa 30 minuti la provinciale Saronno-Monza, creando lunghe code e rallentamenti che hanno coinvolto anche le strade di Ceriano Laghetto, Saronno e Limbiate. I manifestanti si sono poi radunati davanti al Municipio di Solaro. Una manifestazione analoga si è svolta nel primo pomeriggio, con il corteo dei lavoratori che, in uscita dalla fabbrica, ha raggiunto di nuovo il Municipio di via Mazzini, occupando la provinciale Saronno-Monza. Davanti al comune, i lavoratori hanno dialogato con il sindaco Renzo Moretti, manifestando tutte le loro preoccupazioni in attesa delle notizie in arrivo da Mestre dove è ancora in corso il confronto tra azienda e sindacati.
Condividi questo articolo!
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram,
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube