Salvini incontra i lavoratori Electrolux a Solaro

Qualche cartello di protesta, rivolto in particolare al governatore della Lombardia, Roberto Maroni, ha accolto l'arrivo, questo pomeriggio all'Electrolux di Solaro, di Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord ed europarlamentare. Davanti all'ingresso principale della fabbrica di lavastoviglie di Corso Europa si sono radunati, sotto la pioggia incessante, una cinquantina di lavoratori, che a Maroni contestavano quello che ritengono un atteggiamento troppo "distante", come governatore della Lombardia,   insieme ad un gruppo di sostenitori delle sezioni leghiste di Solaro e comuni limitrofi. Presente anche il sindaco di Solaro, Renzo Moretti e quello di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo. “Sono qui per ascoltarvi e per raccogliere le vostre proposte sulle quali prometto di rompere le p… a tutti” -ha detto Salvini, incontrando i lavoratori. Ad inquadrare la situazione ci hanno pensato le rappresentanti sindacali dell'azienda, Raffaella Lapenna, Rosa Cuomo, Angela Laprocina. “Siamo allo stremo, i lavoratori non sono più in grado di sopportare tagli sul salario. Piuttosto dev'essere il Governo a tirare fuori i soldi, sottoforma di sgravi sul costo del lavoro”. Una linea condivisa da Salvini: “Bisogna trovare i soldi per risolvere questa emergenza. I soldi li può mettere solo il Governo. Purtroppo il rischio è che questo tipo di situazioni si ripetano sempre più spesso perchè sono il frutto di come è stata concepita questa Europa. O la cambiamo in fretta, o sarà sempre peggio”. Intanto i lavoratori hanno manifestato il loro disappunto per l'annunciato rinvio del nuovo incontro già programmato a Roma per il 17. “Continueremo con il blocco delle merci in uscita e con gli scioperi all'interno dell'azienda” -hanno ribadito gli operai dell'Electrolux.