A Cogliate si potrà pagare senza sanzioni fino al prossimo 21 luglio. La decisione della giunta comunale però arriva dopo le polemiche che si sono sollevate dal giorno in cui (il 21 maggio scorso) è stata decisa l'introduzione della tassa due giorni prima della scadenza inizialmente fissata dal Governo, con la conseguenza di attivare come termine del pagamento il 16 giugno. Alla fine, il Governo ha deciso che i comuni che non hanno rispettato il termine (circa i tre quarti del totale) avranno come scadenza del primo versamento il 16 ottobre, peraltro ottenendo anche un anticipo dallo Stato pari al 50% dell'introito previsto. Insomma, per l'ennesima volta sono stati premiati i comuni più “attendisti” (per usare un eufemismo). Una questione portata in aula lunedì sera dalla mozione della Lega Nord, che chiedeva alla giunta di annullare la delibera del 21 maggio scorso. La mozione è stata respinta, anche se poi la giunta ha deciso per la proroga dei termini di versamento senza sanzioni. “Alla fine la giunta ha dovuto fare una retromarcia, prorogando i termini, perché si è resa conto di avere creato dei disagi ai cittadini e così facendo ha dimostrato che non era assolutamente necessario approvare con tanta fretta la nuova tassa”.
A Limbiate invece, la giunta ha deciso di concedere due settimane in più per il pagamento senza sanzioni. Lo ha deciso l'Amministrazione comunale attraverso una delibera di Giunta con cui viene data indicazione agli uffici competenti di non applicare sanzioni né interessi per i pagamenti che verranno effettuati dal 17 al 30 giugno”. "Abbiamo ritenuto necessario dare un po’ più di tempo ai nostri cittadini – commenta l’assessore al Bilancio Angela Ripamonti – tenuto conto dei numerosi elementi di novità contenuti nella tassa sui servizi indivisibili, nonché dell'impossibilità degli studi commercialisti e dei centri di assistenza fiscale di avviare il servizio di consulenza in tempi utili. E’ chiaro che questa situazione ha creato diversi problemi a tutti i cittadini ed è quindi ingiusto applicare sanzioni per ritardi oggettivi”. Intanto, sempre a Limbiate, prosegue il servizio di consulenza e di calcolo Tasi offerto agli over 65 presso l’ufficio Tributi che, per rispondere alle numerose richieste, ha previsto un’apertura straordinaria il sabato mattina.