LEGGI Saronno-Seregno, torna la S9 Riecco i treni (e i pusher?)
Nel fine settimana è stata ripulita un’ulteriore porzione dell’area boschiva e come accaduto anche nel passato recente, tra i rovi sono spuntate due tende utilizzate come giaciglio dagli spacciatori. Una di queste raggiungibile in una zona decisamente impervia raggiungibile solo camminando nel letto di una roggia in secca.
“Ho promesso a me stesso e a tutti i cittadini onesti che non retrocederemo di un millimetro per far tornare a vivere nella sua interezza il Parco delle Groane, ma al Governo dico che serve l'intervento dell’esercito – commenta il Sindaco, Dante Cattaneo – In altre riserve naturali, la prefettura ha stipulato accordi con i militari che si esercitano e al tempo stesso hanno un compito di prevenzione e deterrenza contro gli spacciatori. Perché non farlo anche da noi? Siamo un Parco o un territorio di Serie B?”