Noi Italiani siamo un popolo di gente superficiale che viene “presa in giro” continuamente, e probabilmente ce lo meritiamo. Qualche settimana fa, come pecoroni, siamo andati tutti dietro alla polemica sull’alto compenso dato al conduttore di Sanremo Carlo Conti, ben 600mila euro. Scandalo, insulti sui social e il patetico appello a non guardare il Festival in Tv. Una protesta che dimostra tutta la nostra superficialità: ci scandalizziamo per la briciola e non vediamo la pagnotta.
Sì, la pagnotta, perché i 600mila euro a Conti sono una briciola rispetto a un ben più sconcertante stanziamento fatto dal governo: 60 milioni di euro per far svolgere a Roma nel 2022 la Ryder Cup di Golf. E non è tutto, perché a questi soldi mercoledì stavano per aggiungere altri 97 milioni di euro di “garanzia” per lo stesso torneo, fatti “scivolare” dentro al decreto Salvabanche su richiesta, a quanto pare, di un parlamentare italiano eletto all’estero che vive a Chicago.
Per fortuna il Presidente del Senato Pietro Grasso ha bloccato questo finanziamento ritenendolo non pertinente col Salvabanche (e ci mancherebbe!). Insomma, Italia sprecona, con la Ue che (giustamente) ci dice che spendiamo troppo e abbiamo i conti in disordine. Meno male che, per lo meno, c’è la Ue a dircelo, altro che uscire dall’Europa! Perché se aspettiamo che ad accorgerci degli sprechi siamo noi Italiani, la nave fa in tempo ad affondare con tutta la popolazione.
Piero Uboldi