Dapprima hanno oscurato con spray nero le telecamere di videosorveglianza dislocate nel parcheggio. Poi hanno compiuto dei fori nella tastiera del bancomat da cui hanno collegato un computer. Accedendo al sistema operativo di gestione sono riusciti a mandarlo in tilt. E da lì la strada è stata tutta in discesa. Perché hanno potuto digitare qualsiasi cifra per poter prelevare tutto il contante contenuto in cassa fino a prosciugarla.
Il prelievo della banda Bassotti hi-tech è stata di ben 28mila euro, praticamente tutto il contante presente per i prelievi del fine settimana.