Alla vista dei carabinieri che gli intimavano l’alt, anziché fermarsi, ha accelerato la sua corsa, finendo poi contro una recinzione, fino ad essere bloccato e arrestato dai militari, mentre i due spacciatori saltavano giù dall’auto e riuscivano a dileguarsi fuggendo in direzioni opposte.
E’ considerato una sorta di “tassista” degli spacciatori il 35enne di Mozzate fermato nella notte tra venerdì e sabato a Solaro al volante della sua Renault Clio.
E’ stato visto arrivare in via Cellini, luogo abituale di spaccio di droga ma, anziché scendere per incamminarsi nel bosco o ricevere qualcosa dal finestrino, come uno dei tanti consumatori, ha caricato in auto due spacciatori ed è subito ripartito, per portarli a destinazione.
Una gazzella dei carabinieri ha cercato di fermare l’auto.
Ma, al posto di rallentare, la Clio ha accelerato.
Dopo un breve inseguimento, l’utilitaria ha finito la sua corsa contro una palizzata, in via Marco Polo.
Mentre i due passeggeri riuscivano a fuggire, l’uomo al volante, più impacciato, è stato bloccato dai militari della compagnia di Desio che lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Ora si trova nel carcere di Monza.