Una notizia che non è certamente passata inosservata alla gran parte dell’opinione pubblica, visto anche il modo in cui è stata posta e il momento storico del dibattito relativo alla legalizzazione della cannabis.
Ciò di cui stiamo per parlare in realtà ha poco a che vedere con le varie opzioni di maggiore liberalizzazione; niente marijuana da fumare in libertà quindi, tantomeno aperture verso la possibilità di coltivare in proprio la sostanza.
Quello che è possibile acquistare presso lo store Hemp Embassy di viale Tibaldi a Milano sono talee di canapa.
Ovvero frammenti di pianta tagliati da andare poi a ripiantare per farli crescere; piantine quindi vendute in una fase vegetativa, così da bloccare la fioritura e impedire la produzione di THC.
Con questa sigla si fa riferimento al Tetraidrocannabinolo, principio attivo cui sono associati gli effetti psicoattivi e che rende quindi la cannabis illegale in molti paesi, Italia compresa. Partendo da questa contingenza si è pensato: perché non commercializzare talee di canapa, quindi piantine in fase vegetativa, con percentuale di THC entro i valori consentiti dalla legge?
Dalle parole si è passati ai fatti: lo scorso 15 giungo ha inaugurato a Milano lo store in questione; la notizia non è passata sotto traccia, lo stesso giornale Rolling Stone Italia ha effettuato un reportage dal negozio per descriverne i meccanismi.
Sfruttando il fatto che nella fase vegetativa le piantine non hanno ancora il THC, la vendita di queste talee risulta del tutto legale. Ecco perché, tornando a quanto dicevamo sopra, il discorso ha poco a che vedere con la legalizzazione della cannabis.
La sostanza comunemente nota, con la presenza di Tetraidrocannabinolo, resta illegale in Italia per finalità ludiche e uso personale; così come ne è proibita produzione e coltivazione in proprio e, non a caso, si continua ad assistere spesso e volentieri ad episodi di cronaca legati a coltivazioni illegali rinvenute sul territorio, come di recente avvenuto nella zona di Bollate.
Per la cannabis legale quindi si deve ancora aspettare: quella acquistabile presso lo store Hemp Embassy di viale Tibaldi a Milano è un qualcosa di totalmente differente.
A chi acquista le talee viene fornito anche materiale informativo per curare le piantine, oltre che l’occorrente per mantenerle in vita nel modo più consono.
Presso lo store di Milano si trovano anche bustine di erba svizzera pronta da fumare; ma pure qui si tratta di marijuana ‘light’, senza THC e quindi totalmente legale.
Un espediente normativo alla base del lancio di questo store attivo nella vendita di cannabis legale che poi, nel concreto, cannabis vera e propria non è.
Fatto sta che il riscontro da parte degli utenti è stato enorme. E nei prossimi mesi il brand potrebbe anche crescere e svilupparsi.