Artigianato, turismo e un laboratorio botanico, dedicato ai bambini e alle famiglie, completeranno le proposte di questo speciale lungo appuntamento natalizio con la Sardegna, seconda isola più grande del Mediterraneo.
La Sardegna ha nei prodotti legati al mare una sua caratteristica che la distingue, infatti, all’interno del mercatino si possono trovare una varietà di referenze provenienti da piccoli produttori ittici sardi.
Non mancano i prodotti da forno, contraddistinti dal pane carasau, nelle sue svariate declinazioni.
Nel settore dei dolci si possono scoprire la seadas e il torrone morbido. Per i formaggi, oltre ai tradizionali pecorini, vi è il formaggio fresco con la particolarità del fiore sardo di Gavoi.
Da segnalare l’unicità del miele amaro, e del tonno rosso “da corsa” pescato con l’amo e non nelle reti. Non mancano i salumi, tra cui spiccano quelli di pecora e capra, oltre ad un’ampia offerta di vini con in particolare il turriga, il cannonau e il liquore di mirto.
Un angolo ristoro, con la tradizionale birra Ichnusa spillata o in bottiglia, offre la degustazione delle più tipiche specialità sarde. L’angolo dell’artigianato completa l’offerta con i tradizionali oggetti in sughero, l’ampia gamma della cestineria sarda, saponi e cosmetici naturali prodotti con essenze dell’isola.
“Questa tipologia di eventi è un’opportunità – spiegano gli organizzatori – per apprezzare i prodotti presentati da piccoli produttori sardi, che lavorano al di fuori delle grandi catene di distribuzione, un modo per sostenere chi non ha, per dimensioni, la possibilità di far conoscere a un vasto target di pubblico”. Per eventuali prenotazioni anche per asporto. 3335367001