In diversi settori della Regione, tra cui le zone di diffusione de “il Notiziario”, è stato assegnato un Codice Arancione.
Ecco nel dettaglio la situazione.
Nel corso di domani, venerdì 1 febbraio, sul territorio regionale sono attese precipitazioni da moderate a forti.
In dettaglio, si prevedono precipitazioni in estensione a tutta la regione nelle prime sei ore del giorno, nevose a tutte le quote su Alpi e Prealpi, inizialmente anche sull’Appennino
Pavese dove la quota neve inizierà a risalire rapidamente al mattino.
Sulla pianura attese precipitazioni nevose su Lomellina-Pavese, sotto forma di neve mista a pioggia altrove; al mattino in concomitanza dell’inizio della fase acuta dell’evento (ore 6) è possibile il passaggio a neve su tutta la pianura occidentale, mentre sulla parte centrale è attesa neve alternata a condizioni miste a pioggia.
La fase più acuta dell’evento nevoso in Pianura terminerà
nel primo pomeriggio, quando partendo dai settori settentrionali e orientali la neve sarà sostituita dalla pioggia; le nevicate resteranno possibili fino alla
tarda serata/notte solo su Lomellina-Pavese, specie sui settori più occidentali.
Ad oggi sono possibili da 0 a 10 cm su pianura occidentale, con accumuli scarsi o assenti all’interno dell’area urbana milanese.
Accumuli maggiori (fino a 20 cm) su Varesotto, Comasco, Lecchese, Alta Brianza e Pavese.
Le nevicate più abbondanti sono attese sulla Valtellina, Valchiavenna, Orobie ed alta Valcamonica, con accumuli localmente prossimi o superiori ai 40 cm.
In particolare, sulla base dello scenario di rischio neve ad oggi più probabile, le situazioni di criticità potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario e disagi al traffico aereo, in particolare nella mattina di domani,
Si suggerisce pertanto la necessità di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio.
Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (ANAS, Province, Comuni) perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della
formazione di ghiaccio sul manto stradale.
Si consiglia a tutti i Comuni che si fossero dotati di un Piano Neve di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare tutte le informazioni necessarie alla popolazione