La città di Milano nel weekend dal 10 al 12 maggio sarà invasa da più di mezzo milione di Alpini, tra Penne nere, amici e familiari al seguito. Un numero impressionante che sta mettendo a dura prova le capacità organizzative della metropoli.
E anche Bollate farà la sua parte, ospitando ben duecentotrenta Penne nere grazie alla collaborazione tra Gruppo Alpini di Bollate, Comune e Parrocchia San Martino.
Gli Alpini arriveranno da ogni parte d’Italia per questa 92a adunata, organizzata a Milano poiché quest’anno Milano celebra i 100 anni del suo gruppo Ana.
Bollate ha messo a disposizione per l’occasione gli spazi dell’oratorio maschile della parrocchia San Martino, dove gli Alpini alloggeranno per l’intero weekend, cominciando ad arrivare già da giovedì prossimo 9 maggio.
Ma a Bollate gli Alpini non si limiteranno a mangiare e dormire: si faranno anche vedere, poiché sabato 11 maggio mattina alle 10 ri raduneranno in via Repubblica davanti al cippo del Grappa (di fronte al cimitero) e da lì, insieme agli Alpini del gruppo di Bollate, partiranno in corteo per attraversare il centro cittadino fino al Cantun Sciatin, accompagnati da quattro tamburi imperiali e dalla banda.
Sabato pomeriggio, invece, tutti a Novate, poiché anche Novate ospiterà al centro sportivo un altro gruppo di Penne nere e sfileranno lì.
Domenica invece tutti a Milano, per vivere insieme l’immensa sfilata che partirà alle 8,30 del mattino e durerà tutto il giorno, concludendosi con il passaggio della stecca tra Milano e Rimini, che organizzerà l’Adunata del 2020.
Per Milano quella del 12 maggio sarà la quarta adunata organizzata in città, dopo quelle del 1959, 1972 e 1992, e avrà anch’essa qualcosa di Bollatese, poiché è proprio un alpino di Bollate, Luigi Boffi, il presidente dell’Associazione Alpini della Provincia di Milano che organizza l’immenso evento.