Tutto è partito da un controllo stradale da parte dei carabinieri lungo a Vergonzana, in provincia di Crema, dove i carabinieri intercettano una Golf Gti nera con targa clonata e due persone a bordo.
I militari erano sulle loro tracce perché segnalata in seguito al tentato furto del giorno prima a Izano. Saltato l’alt e fuggono a tutta velocità gettando dall’auto alcune borse da donna e un borsone pieno di attrezzi da scasso. Incrociata una strada sterrata nei pressi di Romanengo hanno abbandonato l’auto e sono scappati a pieni nei campi.
L’auto è risultata intestata a nome di una nomade sinti. I militari sono riusciti a bloccare una Polo, sulla quale erano appena stati recuperati i due fuggitivi. Forzato un altro posto di blocco prima di essere definitivamente bloccati hanno gettato altri oggetti per strada: tre borse firmate e 150 euro rubati in mattinata dall’abitazione di un operaio di Izano.
Il più vecchio ha 54 anni, risiede a Casale Monferrato ma è domiciliato a Palestro (Pavia), dove vive anche un uomo di 32 anni. La donna ha 42 anni e vive al campo nomadi di Limbiate, da dove proviene anche il quarto arrestato, un uomo di 39 anni.