Il fatto è avvenuto in una zona industriale periferica, quando la ragazza insieme a un coetaneo che si trovava con lei, stava spingendo la cancellata della recinzione di un capannone dove ha sede un’attività industriale dalla quale stavano uscendo.
Il cancello, lungo qualche metro e di peso non trascurabile, le è caduto addosso buttandola a terra, evitando il completo schiacciamento soltanto grazie alle urla del ragazzo accortosi di quanto stava accadendo, segnale di allarme che ha permesso alla donna di scostarsi quanto basta perché si evitassero conseguenze che sarebbero potute essere ben più gravi.
Sul posto sono intervenuti con tempestività i sanitari inviati dal 118 unitamente ad un’ambulanza della Sos Novate inviata dalla centrale operativa del 112 e gli agenti della Polizia Locale.
I sanitari, dopo una prima valutazione delle condizioni di salute della vittima dell’incidente, hanno provveduto al suo trasporto al Pronto Soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano, mentre gli uomini del Comando di via Repubblica 80 hanno provveduto a raccogliere gli elementi utili alle indagini a cui spetterà ora il compito di fare chiarezza su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità.
Il cancello è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli eventuali accertamenti tecnici.