Era gravemente sottopeso, sporco e con una vistosa ferita a lato del muso. Nonostante si fosse resa conto delle sue condizioni, la famiglia di Sovico non si era impegnata a curarlo adeguatamente. Così è stato preso dai volontari dell’enea: i primi giorni in canile il piccolo faticava a mangiare e a prendere le terapie prescritte probabilmente per il dolore della ferita e perché si trovava solo in un ambiente per lui nuovo. “In breve ha cominciato a mostrare il suo carattere forte“, dicono i volontari dell’Enpa. “Donut è una vera forza della natura, sempre scodinzolante, si è aggrappato alla vita con tutte le zampette e in breve tempo è diventato la mascotte del canile“.
Sono passati 7 mesi e negli ultimi tempi le sue condizioni sono migliorate molto. Ora Donut è stato affidato a una nuova famiglia, residente a Varedo. Il 23 dicembre ha salutato per sempre il canile e si è avviato verso la sua nuova vita facendo a tutti un bellissimo regalo di Natale.