“Senza nulla togliere all’interpretazione del grandissimo e amatissimo Renato Pozzetto, pensiamo che i viaggiatori, ogni santo giorno, si trovano a giocare al lotto con i numeri sul tabellone delle partenze, attendono treni spesso in ritardo, sporchi, con bagni fuori servizio roventi o ghiacciati in base alle stagioni. Insomma, tutto un altro film, altro che uno spot”, spiega Nicola Di Marco, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“Invece di chiedere scusa per quanto si sta facendo patire ai cittadini e concentrare ogni sforzo nel miglioramento del servizio si trova invece il tempo per mettere in scena uno spot video che ci mostra una situazione diversa dalla realtà“. Per il Movimento 5 Stelle le risorse di Regione Lombardia devono essere usate diversamente “non per creare problemi e fare propaganda cercando di trasformare continui fallimenti in spot elettorali. Proprio per questo abbiamo depositato un accesso agli atti che chiede alla Giunta di spiegarci quanto e chi ha pagato questo spot e la sua utilità”, conclude Di Marco.