Al momento sono una sessantina i contagiati, i cui familiari e contatti stretti sono tutti in autoisolamento precauzionale nella propria abitazione. A monitorarli è Ats, che informa costantemente della situazione il sindaco Marco Giudici. Risultano 17 i ricoveri e 30 i dimessi: questi ultimi sono ancora in quarantena al domicilio e alcuni hanno problemi di respirazione da cui si riprenderanno, perché non più gravi, ma ci vorranno tempo e pazienza.
Il sindaco Marco Giudici annuncia che si farà più stretta la collaborazione coi medici di base del paese, “che più di tutti hanno il polso della situazione. Ho infatti riunito l’unità di crisi per fare il punto sui servizi e prevedere ulteriori iniziative di sostegno per le famiglie in difficoltà, in particolare chi si trova in quarantena”. Giudici annuncia quindi che “forniremo dei saturimetri sia ai medici sia alle famiglie da loro segnalate”. Parallelamente continua la consegna delle mascherine.