Un caso scoppiato nelle 57 sedi di tutta Italia (i centri più vicini alla città degli amaretti si trovano a Legnano e a Gallarate), chiuse da un giorno all’altro senza che i pazienti sapessero un perché. Tutte persone che avevano prenotato interventi, magari li avevano pagati completamente o solo in parte, altre addirittura si erano indebitate con le finanziarie. Potranno, prima o poi, ricevere i loro soldi? Si sono rivolte ad avvocati per organizzarsi in class-action, assistite dalle varie associazioni dei consumatori.
Dentix aveva avviato in Spagna una procedura pre-fallimentare, provocata dalle difficoltà economiche, poi l’istanza di fallimento. Idem per Dentix Italia in questi giorni, in seguito al lockdown che ha provocato tre mesi di stop, dopo i quali ai telefoni non rispondeva nessuno.
Di fatto la società si avvia al fallimento. Eppure era stata diffusa una nota comparsa nelle varie sedi: “Gli ambulatori Dentix si stanno attrezzando con tutti i dispositivi per garantire il servizio odontoiatrico in piena sicurezza. Per chi avesse urgenze e trattamenti indifferibili è a disposizione un numero verde”. Ogni speranza è perduta.