Le informazioni rilevate durante le prove notturne sui ponti 12 di via Manzoni e 14 di via san Benedetto a Cesano Maderno e sul ponte 26 dello svincolo di Meda hanno permesso di confermare comportamenti elastici delle strutture sottoposte a carichi entro i limiti di norma, escludendo situazioni di rischio.
“Dopo lo stop ai cantieri causa covid-19 -spiega il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio- anche il maltempo ha rallentato l’esecuzione delle prove di carico costringendo i tecnici a rivedere il calendario dei test più volte: alla fine è arrivato il risultato che ci aspettavamo e che conferma le certificazioni già in essere sui tre manufatti che sono comunque costantemente monitorati grazie alla presenza di sensori fissi.
Adesso si prosegue con altre attività di ispezioni visive complesse su totali 30 ponti della Milano-Meda, finalizzate a monitorare le condizioni conservative delle strutture e valutare eventuali interventi di messa in sicurezza laddove risultassero necessari.
I tre ponti 12, 14 e 26 hanno ottenuto certificazioni di idoneità statica valide fino a giugno 2021, in continuità alle precedenti certificazioni del 2018: ciò significa che le strutture sono abilitate a sopportare i carichi di esercizio, con la permanenza delle limitazioni e prescrizioni già in essere.