Si tratta di fastidiosi miasmi che si avvertono a fasi alterne, stavolta in modo particolare da via Sant’Alessandro a via Silvio Pellico: c’è chi lo descrive come odore di concime, chi di diserbante, chi di sostanze naturali messe a macerare. Certo proviene da qualche azienda della zona.
In città è stato più volte effettuato, su iniziativa del Comune, un monitoraggio dei cattivi odori, per circoscrivere l’area di concentrazione individuando la provenienza, ma a oggi solo in un caso è stato possibile trovare la ditta responsabile e far imporre da Arpa l’installazione di impianti di abbattimento dei miasmi.