Anche la scuola della Danimarca ha i suoi problemi: droghe, sesso fra minorenni, bullismo (pure contro i professori), omofobia… E’ la fotografia che emerge dalla serie tv RITA, disponibile su Netflix con quattro stagioni.
Protagonista è una splendida Mille Dinesen, attrice danese sconosciuta in Italia, che veste i panni di Rita Madsen, una donna divorziata, madre di tre figli, che vive a Copenaghen. Profondamente innamorata del suo lavoro, è un’insegnante decisamente fuori dagli schemi: sta più dalla parte dei ragazzi che dei genitori, li capisce, comprende i loro problemi, si mette in gioco per aiutarli a livello personale (anche mettendo a rischio il suo lavoro) . Di contro, la sua vita privata e familiare è un disastro: non riesce a gestirla come vorrebbe e a complicare tutto è il suo atteggiamento disinibito con gli uomini, coi quali non riesce a stringere vere relazioni.
Una trama che sembra già vista, ma in realtà non è così. RITA è una serie che merita per varie ragioni: ci mostra come funziona la scuola in Danimarca, così lontana ma anche così simile a quella italiana sotto tanti aspetti; i legami, a tratti commoventi, che questa speciale insegnante riesce a creare coi suoi allievi; la lezione di quanto sia importante essere se stessi sempre e comunque, anche a rischio di non piacere agli altri; una trama che non annoia mai, sempre avvincente pur senza sparatorie, gialli e violenza; il fatto che sia incentrata sulla quotidianità, nella quale è facile riconoscersi. E poi, diciamolo, dopo tante serie americane, è sempre una bella novità vederne una con tutte queste chiome bionde di bambini e adulti, che ci catapultano in un nord Europa dove il mondo seriale ha già dimostrato tutte le sue potenzialità con prodotti come OCCUPIED, MODUS e 100 CODE.
Le prime due stagioni di RITA sono state prodotte dalla Tv di Stato della Danimarca. Apprezzandone la qualità, Netflix ha coprodotto la terza e la quarta stagione, rendendole tutte disponibili sulla sua piattaforma.