A volerci vedere chiaro, considerate tutte le proteste che si sono susseguite, è l’amministrazione comunale, che ha reso noto: “Il tema delle molestie olfattive che a volte si avvertono è all’attenzione del Comune e in questa prima fase si sta monitorando. È un’attività che stiamo svolgendo già da mesi, in collaborazione anche con altri Comuni limitrofi”. Lo stesso problema, per esempio, si avverte a Rescaldina, dove piovono continue segnalazioni e si sta istituendo un tavolo con le amministrazioni limitrofe. Fatto sta che la giunta del sindaco Ivano Campi rende noto: “Al termine dell’indagine speriamo sia possibile trovare una definitiva soluzione, con gli organi e le autorità competenti che sono già coinvolti in questa ricerca”.
Un primo responso dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, dà per certo che non si tratta di miasmi nocivi per la salute pubblica. Decisamente una buona notizia, perché è questo che preoccupava i cittadini. Intanto la municipalità fa sapere che “è ancora possibile fornire segnalazioni. I cittadini sono invitati a indicare la zona in cui si avvertono gli odori molesti, l’orario e anche tipo e l’intensità degli stessi. Oltre ad ulteriori informazioni che possano rivelarsi utili: va contattato l’Ufficio igiene ambientale al numero telefonico 0296399107 o via mail all’indirizzo [email protected]”.