Non sono escluse passeggiate degli attivisti nei prossimi weekend, per monitorare e ricordare ai cacciatori “che la misura è colma. Come possono trovare divertente uccidere animali indifesi?”.
Tutto nasce da varie segnalazioni ricevute, una delle quali colpisce in modo particolare: un anziano cacciatore (che probabilmente alza il gomito) si aggira a zig-zag in bicicletta, col fucile in spalla, tra i campi di mais; più volte ripreso dai proprietari, spara alle cornacchie e scappa. Un’altra segnalazione, più inquietante, denuncia la presenza di un cacciatore con al seguito un ragazzino e un bambino…
“I sindaci dei paesi citati – è l’appello – si diano una mossa prima che ci scappi la tragedia”.