L’episodio poco prima delle 5, quando la centrale operativa ha ricevuto la chiamata della donna, che riferiva della presenza del figlio, classe 1987, pregiudicato, fuori dalla porta di casa in stato di alterazione psicofisica. L’uomo voleva entrare ma la madre, spaventata, ha deciso di non aprire la porta e chiamare i carabinieri.
All’arrivo dei militari il soggetto, particolarmente agitato, si scagliava contro di loro senza motivo sferrando calci e minacce di morte venendo poi immobilizzato e trattenuto in sicurezza.
Il soggetto è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza. L’uomo di Cusano è lo stesso che pochi giorni fa era stato tratto in salvo proprio da militari della Sezione Radiomobile