Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha dato l’ok: lo stop ai veicoli diesel Euro 4, atteso per l’11 gennaio, è slittato a data da destinarsi nelle regioni del bacino Padano, cioè Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna. La richiesta di proroga era stata avanzata dai Presidenti delle quattro Regioni, a causa dell’emergenza sanitaria in atto.
Lo stop alle macchine più inquinanti era originariamente previsto per l’1 ottobre 2020 ma, sempre per il covid, si era deciso di rimandare a gennaio. All’ulteriore richiesta avanzata dalle quattro Regioni, il Ministro Costa ha dato risposta positiva nelle scorse ore. «Una proroga di buon senso – ha commentato il Presidente del Piemonte Alberto Cirio, il primo a comunicare la notizia – la cui richiesta era arrivata non solo dal mondo produttivo ma anche da quello privato, anche alla luce della riapertura delle scuole e quindi con la possibilità di circolare ed evitare situazioni di possibili contagi. Naturalmente, sarà una misura temporanea. Da parte nostra non diminuisce l’impegno per combattere lo smog. A breve ci sarà un incontro per definire il piano straordinario sulla riduzione delle emissioni».
Si tratta di una decisione importante e che non è scampata alle critiche: Legambiente si è dichiarata contraria alla richiesta avanzata dalle Regioni, sottolineando come non sia più il momento di contrattare ulteriori proroghe.