A comunicarlo è stato il settore veterinario di Ats Insubria, dopo che la polizia locale ha mandato una delle polpette raccolte su segnalazione affinché fosse esaminata. Ebbene, l’esito è stato negativo: non conteneva nessuna sostanza velenosa che potesse uccidere i cani.
Tutto tranquillo allora? Non è proprio così. “Bisogna chiedersi per quale ragione qualcuno ha gettato le polpette nel verde – osservano la comandante della polizia locale Elisabetta Ciccolella e il suo vice Michele Albamonte – Forse è qualcuno a cui danno fastidio i cani e vuole creare panico, con l’obiettivo di non farli portare più lì”. La polizia locale continuerà a monitorare il boschetto e a fare sopralluoghi.