Un decreto del Governo punta a ridurre il prezzo della benzina di almeno 15 centesimi, per contenere gli aumenti delle ultime settimane. Con i prezzi alla pompa che hanno ormai raggiunto anche i 2,30 euro al litro per benzina e diesel, il governo Draghi lavora a un taglio di circa circa 15 centesimi a litro.
L’ipotesi di cui hanno discusso ieri i ministri più direttamente coinvolti vedrebbe lo stesso presidente del Consiglio Draghi.
Il decreto che introduce le riduzioni dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei Ministri giovedì 17 marzo. Il taglio del prezzo del carburante dovrebbe essere finanziato con l’extragettito Iva.
Sconto benzina con riduzione gettito Iva
Si tratta cioè di utilizzare i maggiori introiti derivanti dall’applicazione dell’Iva sui carburanti. Questa, infatti è calcolata in proporzione al costo base. Se il prezzo della materia prima aumenta a monte, anche le entrate statali vanno di pari grado.
Sono allo studio anche ulteriori misure per le bollette di luce e gas. Nella vicina Francia ci sarà un intervento che consentirà una diminuzione di 15 centesimi al litro sui carburanti a partire dal 1 aprile.
Per i carburanti si tratterebbe di attuare lo stesso criterio che è stato introdotto per luce e gas dove l’Iva è stata ridotta al 5%.
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