Scatta oggi lo sconto sulla benzina previsto dal decreto del Governo. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella tarda serata di ieri, lunedì 21 marzo, entra in vigore da oggi il decreto legge per la riduzione delle accise sulla benzina. Da questa mattina, martedì 22 marzo, si dovranno vedere gli effetti della riduzione di 25 centesimi al litro su benzina e gasolio, imposta dalla nuova norma del Governo.
“Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”. E’ il nome del decreto che dispone la riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio per autotrazione. Lo sconto di 25 centesimi di euro al litro del prezzo alla pompa è valida per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento.
Decreto deludente per Confindustria
Il decreto che introduce lo sconto ha incontrato pareri discordanti: Confindustria lo ha definito “deludente perché non risolve strutturalmente il problema dei rincari dei prezzi energetici”. Inoltre, l’associazione lamenta rischi di incostituzionalità sul prelievo del 10% degli extraprofitti delle società energetiche utilizzati per garantire la copertura finanziaria del decreto.
Rischio sciopero distributori benzina
Le società che distribuiscono i carburanti minacciano forme di agitazione in seguito all’entrata in vigore del decreto. Come rileva il Sole 24 ore: “Assopetroli e Assoenergia hanno sottolineato che con il taglio delle accise i carburanti già immagazzinati con la vecchia accisa saranno venduti con la riduzione. Quindi subiranno una fortissima svalutazione rispetto al prezzo di carico”.
Si parla di “danno enorme per il settore distributivo” e per questo si annuncia, in mancanza di adeguati indennizzi, una mobilitazione.
Resta intanto da capire quanti distributori si adegueranno già nella giornata di oggi, a quanto disposto dal nuovo decreto. Occorre stare con gli occhi aperti e controllare i prezzi esposti dalle stazioni di servizio, ricordando quelli visti ieri.
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