Il fiume Po in secca per l’estrema siccità di questo periodo, ha restituito un semicingolato tedesco della seconda guerra mondiale.
Il mezzo militare è stato estratto dai fondali del fiume Po a Sermide e Felonica, in provincia di Mantova.
Stefano Bruno Galli, assessore all’Autonomia e alla Cultura di Regione Lombardia, ha rilanciato la notizia: “Dalle secche emerge la storia!” -scrive sulla sua pagina Facebook, allegando le immagini dell’eccezionale ritrovamento.
Il semicingolato tedesco spinto nel Po alla fine della seconda guerra mondiale
Il mezzo militare era stato spinto nel fiume il 23 aprile 1945 dai tedeschi in ritirata per evitare che finisse nelle mani delle truppe americane.
L’affondamento del semicingolato nel fiume Po fu documentato da un aereo inglese
Tutto era stato documentato da una foto scattata all’epoca da un aereo da ricognizione inglese ma, nonostante le ripetute ricerche, nessuno lo aveva più trovato.
Nei giorni scorsi – come riferisce Rai News – Samuele Bernini, volontario del Museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po di Sermide e Felonica ha deciso di andare a cercarlo e ha visto delle lamiere che spuntavano dalla sabbia.
Come ha spiegato il direttore del Museo Simone Guidorzi, il semicingolato è un modello Sd Kfz11 e pesa circa 7 tonnellate.
Per estrarlo sono serviti quasi due giorni di lavoro insieme alla Società Archeologica Sap e con il permesso della Soprintendenza di Mantova, Cremona e Lodi.
Il mezzo militare della seconda guerra mondiale ripescato dal Po, sarà esposto al museo
“I tedeschi in questa zona hanno abbandonato diversi mezzi. Molti sono stati subito recuperati, ma questo era finito in acque profonde. Ora lo esporremo nel nostro museo” -ha aggiunto il direttore Guidorzi. Dopo il lavoro di recupero dal fondale del fiume, il mezzo verrà ripulito e restaurato prima di poter essere esposto al pubblico.
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