Baranzate, tante novità col nuovo piano del traffico

Baranzate, sono tante le novità previste col nuovo piano del traffico.

Lunedì prossimo 17 ottobre alle 21, all’auditorium scuola secondaria di via Aquileia, è stato presentato il nuovo Piano generale del traffico urbano, con la presenza del sindaco Luca Elia, del vicesindaco Matteo Malaspina, del comandante della polizia locale George Fares Abd El Nour e con la relazione dell’ingegnere Mauro Barzizza del Pim, estensore Pgtu.

Inoltre i prossimi sabato 22 e domenica 23 ottobre si terranno due giornate in cui i cittadini p o t r a n n o approfondire insieme a i tecnici e all’Amministrazione Comunale i contenuti del Piano del traffico presso la ex chiesetta di via Sauro, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

Baranzate, il nuovo Piano del traffico

Ma che cosa contiene in concreto questo nuovo Piano del traffico che sarà presentato lunedì? Noi abbiamo chiesto alcune anticipazioni all’assessore Matteo Malaspina. Assessore, sarà un Piano che rivoluzionerà la viabilità di Baranzate?

“Il piano in diverse parti mantiene la viabilità come è, poiché vi sono vincoli strutturali che impediscono cambiamenti, ma vi sono alcune proposte molto interessanti soprattutto in ottica di riduzione del traffico di attraversamento”.

Per esempio?

“Su via Aquileia c’è una proposta rivoluzionaria per ridurre di molto il traffico pesante e quello di attraversamento. L’idea è quella di restringere la dimensione della carreggiata e dotare di pista ciclabile tutto il fronte della scuola, così da ridurre la velocità di percorrenza. E in futuro il Piano prevede che quella strada diventi senso unico da via Milano verso la tangenzale. Il Piano prevede anche una sistemazione dei sensi unici nella zona del mercato (tra l’altro, prevede l’inversione del senso unico di via XX Settembre. Ndr)”.

Via Manzoni diventerà a senso unico?

“La questione di via Manzoni è legata allo sviluppo dell’At2: senza quello sviluppo e senza la nuova strada prevista nell’At2, non risulta possibile creare un senso unico. Però sono previsti interventi di riduzione della carreggiata di via Manzoni per ridurre la velocità delle auto, creando spazi protetti per i pedoni”.

Prevedete di fare il marciapiede nel tratto più stretto?

“Per realizzare il marciapiede nel tratto più stretto non c’è spazio, ma l’intenzione è creare un camminamento pedonale a raso, protetto da cordoli in gomma o da altre soluzioni”.

Prevedete anche la rotatoria tra via Milano, via Trieste e via Aquileia?

“Sì, il nuovo Pgtu prevede quattro nuove rotatorie sulla via Milano: una all’incrocio con via Aquileia e via Trieste, una all’incrocio con via Filzi, una con via Merano e una all’incrocio con la via che porta al parco commerciale (Virgin, Tourlè, ecc), migliorando il collegamento da lì a via Aquileia”.

Altri interventi significativi?

“Il Piano prevede di rivisitare i sensi unici delle vie alle spalle di via Aquileia per cercare di mettere più ordine nella viabilità di quartiere, ma sempre evitando che si possa da lì scavalcare l’incrocio di via Aquileia – Milano”.

Baranzate, il nuovo Piano: i tempi

In quanti anni pensate di realizzare tutti questi interventi?

“Alcuni sono interventi relativamente semplici che si possono realizzare con costi contenuti nel giro di due o tre anni, altri invece sono decisamente più costosi, a partire dalle rotatorie, per cui avranno una programmazione più a lungo termine. Valuteremo però se qualche rotatoria cominciare a realizzarla in via temporanea con i new jersey in plastica, come si era fatto a Novate in via Fratelli Beltrame”.

I cittadini possono dare i loro suggerimenti?

“Sì, è già aperta la fase delle osservazioni da parte della cittadinanza, che scadrà il 2 novembre, ma saremo elastici su questa scadenza per cercare il più possibile la collaborazione dei cittadini baranzatesi”.

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