Bollate, screening di massa: 800 in coda per il tampone dopo il nuovo focolaio Covid

Famiglie bollatesi in coda, ciascuno sulla propria auto, a Trenno (a Milano, tra il Gallaratese e Quinto Romano) per sottoporre i figli al tampone rapido per stabilire se sono affetti dal Covid. E’ infatti scattato lo screening di massa su circa 800 persone tra studenti e personale delle due scuole di via Galimberti a Ospiate e della scuola primaria di via Diaz a Bollate centro.

A decidere lo svolgimento dello screening di massa è stato il Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria dell’Ats Milano. Una decisione presa per comprendere la reale diffusione del contagio dopo che alla materna di via Galimberti si erano ammalati quasi metà bambini e la quasi totalità dei docenti e il contagio si era trasmesso anche all’attigua elementare.

Dalle prime informazioni che filtrano, ovviamente non ufficiali, pare che alcuni casi di infezione siano emersi dai test in corso anche in alunni della scuola di via Diaz.

Lo screening di massa dovrebbe durare alcuni giorni, dopo di che si avrà un quadro preciso della situazione. Ats fa sapere che “qualora dovessero emergere possibili coinvolgimenti di altre comunità scolastiche del Comune di Bollate, sarà nostra cura darne comunicazione al fine di una eventuale estensione delle attività di screening”.

Al momento, comunque, non vi è alcuna decisione in merito all’istituzione di una zona rossa su Bollate, che dunque rimane in zona gialla.