Cormano, La “Mobilità dolce” potenzia i suoi percorsi con le ciclabili.
Si arricchisce la rete delle piste ciclabili cittadine con nuovi tratti nelle zone sud e nord di Cormano, in attesa degli itinerari fruitivi nel comparto ovest, vale a dire nel Parco agricolo della Balossa. In un territorio urbano tra i più trafficati del Nord Milano, tra l’autostrada A4, la superstrada “Milano- Meda” e la ex-statale dei Giovi, sempre più intasata dalle auto dopo la sospensione quasi un anno fa della tranvia “Milano-Limbiate”, nuovi e importanti percorsi saranno costruiti dove mancano spazi per la mobilità dolce; a cominciare, per esempio, dal tratto di via dei Giovi che collegherà la rampa di accesso alla “Milano-Meda”, dove si trova la grande rotatoria con via Gramsci, al sottopasso della A4 lungo via dei Giovi, vale a dire verso il vicino confine con Milano.
Il nuovo tracciato sarà sul lato opposto al sedime tranviario e i lavori, portati avanti dall’Ente Parco Nord Milano, sono iniziati all’inizio di questa settimana: nascerà, quindi, una “direzione” ciclabile ben precisa da Cormano Centro verso la limitrofa metropoli, percorrendo il tracciato, esistente e di color mattone, di via Gramsci, per poi accedere nel nascente tratto appunto di via dei Giovi; a seguire, per consentire ai cormanesi di raggiungere il capolinea M3 Comasina, sarà allargato il marciapiede già esistente sotto il ponte.
Ma non solo: sempre in questo settore stradale, dall’incrocio di via dei Giovi, si può già pedalare sul percorso ciclopedonale della rinnovata via Torino, in attesa che venga allungato verso Novate Milanese e in attesa del futuro percorso all’interno del Parco della Balossa, già presentato dal Parco Nord Milano. Se in via dei Giovi i cantieri sono stati aperti, a breve lo saranno anche al quartiere Fornasè, il quartiere settentrionale di Cormano, dove la “Green Line” diventerà una realtà concreta; l’appalto per la realizzazione di questo tracciato è già stato assegnato e, nelle prossime settimane, sarà presentato il cronoprogramma dei lavori.
Il progetto, con finanziamenti europei Pnrr da 600mila euro, prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale dal “Parco Tobagi” di via Tobagi fino all’incrocio tra via XXIV Maggio e via Piero della Francesca, girando a nord i palazzi della “Social City”.
Grazie al nuovo tratto si completerebbe l’anello per la mobilità dolce in parte già realizzato, avendo come punto di partenza e di arrivo il “Parco dell’Acqua” tra via da Vinci e via Adda. Infine, anche il Parco agricolo della Balossa, a ovest di via de Giovi, avrà i suoi itinerari fruitivi, per i pedoni e per i ciclisti, con il potenziamento del patrimonio arboreo, con l’innesto di nuovi boschi e filari di piante.
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