Cormano, nuove tegole fotovoltaiche sul tetto del municipio

Cormano, nuove tegole fotovoltaiche sul tetto del municipio.
L’obiettivo è quello di far nascere in città una Comunità energetica, in grado di produrre, condividere e utilizzare l’energia elettrica, coinvolgendo il Comune di Cormano, le aziende private e i palazzi del territorio.

Tetto fotovoltaico con tegole speciali a Cormano 

Per costruire questa rete “energetica” è, però, necessario realizzare gli indispensabili impianti fotovoltaici, in grado di assorbire il calore solare e di convertirlo appunto in energia pulita: un passo importante lo farà proprio l’Amministrazione comunale locale che installerà sul tetto del palazzo municipale di via Caduti della Libertà nuovi coppi fotovoltaici, che consentiranno una maggior sostenibilità dei consumi. Grazie a un finanziamento di 130mila euro, proveniente dal Pnrr Next Generation Eu, destinati proprio all’efficientamento energetico dei Comuni, sui lati sud e ovest del tetto dello storico edificio comunale saranno sistemate le moderne celle fotovoltaiche che saranno annegate nelle tegole, mantenendo il caratteristico profilo di copertura esterna a spiovente.

Il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato approvato, pochi giorni fa, dalla giunta del sindaco cormanese Luigi Magistro e nelle prossime settimane sarà aperta la gara di appalto.

Tuttavia, prima di dare il via al piano di intervento, sempre sul tetto dovrà essere smantellato il sistema fotovoltaico, “che è stato installato nel 2014 e che non è mai entrato in funzione, a causa di un malfunzionamento a suo tempo non risolto. – spiega Magistro – A causa, poi, del fallimento della ditta installatrice e dell’obsolescenza dei materiali, il vecchio impianto non risulta più utilizzabile e non ha mai prodotto un kilowattora di energia”.

Quindi, il Comune di Cormano guarda al futuro impostando una politica energetica basata sulla sostenibilità dei consumi; il prossimo passo sarà quello di verificare gli altri impianti fotovoltaici già presenti su altri edifici di proprietà municipale: tra questi ci sono “il Bì, la Fabbrica del Gioco e delle Arti” e le palazzine della “Social City” al quartiere Fornasè “per valutare la situazione e per capire dove e come si potrà eventualmente intervenire. – conclude Magistro – Voglio precisare che la mia amministrazione comunale sta lavorando per costruire una comunità energetica sul territorio di Cormano”.

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