Cesano Maderno, massacrato con mazza da baseball sotto casa, si indaga su un minorenne

Uomo massacrato con una mazza da baseball nell’area dei box condominiali a Cesano Maderno, si indaga su un minorenne con problemi psichici.

Potrebbe essere vicino ad una svolta la sconcertante vicenda dell’imprenditore 60enne di Cesano Maderno aggredito brutalmente nella serata di martedì con una mazza da baseball vicino ai box del condominio in cui abita.

Aggredito con mazza da baseball, gravissimo imprenditore di Cesano Maderno 

Verso le 22, l’uomo era sceso nei garage del condominio, senza appuntamenti o motivi particolari. È stato trovato più tardi agonizzante da un altro inquilino, che ha subito avvertito la famiglia e i soccorritori.

Il sessantenne brianzolo, un imprenditore incensurato, aveva la testa gravemente ferita e accanto al corpo c’era una mazza da baseball con tracce evidenti dell’aggressione. La prognosi rimane riservata.

La brutale aggressione potrebbe essere stata opera di un minorenne con problemi psichiatrici, come anticipato da corriere.it anche se gli inquirenti mantengono cautela. È un’aggressione brutale e inspiegabile che ha lasciato gli investigatori dei carabinieri senza risposte immediate. Le indagini si sono concentrate sulla raccolta di testimonianze da familiari e vicini, l’analisi delle telecamere di sorveglianza e l’esame dell’arma ritrovata.

Dai primi accertamenti, la vita dell’uomo non presenta motivi che possano giustificare un attacco di rivalsa. Non ha precedenti penali, né conflitti legati alla sua attività imprenditoriale. L’ipotesi più plausibile è che si tratti di un assalto casuale, senza un movente apparente, escludendo subito la rapina. L’aggressore ha abbandonato l’arma sul posto, un comportamento che suggerisce una fuga precipitosa.

Le indagini si sono concentrate su un giovane, ma fino a mercoledì non erano emersi legami evidenti con la vittima o provvedimenti giudiziari. Le condizioni dell’uomo restano critiche: i gravi traumi alla testa hanno richiesto il trasferimento d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, dove si trova in neurorianimazione.

Neanche una settimana fa un’altra brutale aggressione con mazza da baseball in una lite tra vicini nella confinante Cogliate.