
“Ingressi scaglionati, interferendo il meno possibile con l’organizzazione scolastica, per riportare a scuola il 50% degli studenti, sostenendo, così, quanto sta proponendo al governo regione Lombardia”.
Questa è la proposta che il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio ha condiviso con il prefetto Patrizia Palmisani, i dirigenti scolastici e i referenti dell’agenzia del Tpl durante il tavolo di lavoro convocato, questo pomeriggio, per la ripresa delle lezioni in presenza delle scuole superiori il prossimo 7 gennaio 2021.
“ Siamo al lavoro da settimane condividendo proposte e criticità, per questo vorremmo far arrivare al Governo la nostra proposta di mantenere la quota delle presenze in aula al 50% per venire incontro alle difficoltà dei dirigenti scolastici di riorganizzare il calendario delle lezioni e all’Agenzia del tpl di organizzare un servizio efficiente e sicuro, in risposta alle esigenze di spostamento di tutti gli studenti che frequentano una scuola superiore della Brianza. ” – spiega il Presidente della provincia MB Luca Santambrogio.
La nuova organizzazione riguarderà licei, istituti tecnici e professionali di tutta la provincia, compresi quelli di Limbiate, Desio, Cesano Maderno e Meda frequentati anche da studenti dell’area delle Groane e del Saronnese.
Intanto la Provincia MB prosegue la collaborazione con l’Agenzia del TPL per promuovere la web app “TPL in rete” che da domani permetterà di raccogliere informazioni sugli spostamenti degli studenti e sugli orari della didattica per conoscere quali e quanti mezzi possono essere disponibili in relazione ad ogni entrata/uscita da scuola.
La Provincia nei giorni scorsi ha coinvolto anche i 21 centri di formazione professionale del territorio nel lavoro di monitoraggio degli spostamenti.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





