La primavera si avvicina e con lei l’arrivo per molte persone di fastidiose allergie. L’inizio ufficiale della nuova stagione è il 20 marzo, anche se, da un po’ di anni ormai, la natura ha anticipato il periodo della fioritura.
Un fenomeno legato al cambiamento climatico e alle temperature sempre più alte, con inverni che presentano gradazioni ben superiori alla media del periodo.
La percentuale dei soggetti allergici è intorno al 45% e si tratta per lo più di giovani: questo secondo i dati di Assosalute (Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione).
La buona notizia è che sono diversi i rimedi farmacologici con cui contrastare gli effetti indesiderati e quanto mai fastidiosi che una simile condizione porta con sé.
L’acquisto quasi mai comporta la prescrizione di ricetta medica e può essere fatto, volendo, tramite le realtà presenti sul web: l’importante è rivolgersi a uno shop accreditato dal Ministero.
Nel vale la pena? La risposta non può che essere affermativa dal momento che le piattaforme come dr max, farmacia online autorizzata nonché una delle catene più importanti d’Europa, permettono di ottenere questo tipo di prodotti – spesso costosi – a prezzi vantaggiosi. Ciò è possibile grazie al fatto di accedere a diverse offerte ogni mese e a un servizio di consulenza pronto a rispondere in tempi rapidi. Ma vediamo in cosa consistono le allergie primaverili e come combatterle con l’aiuto di diversi rimedi efficaci.
Allergia: di cosa parliamo
Vediamo prima di tutto che cosa si intende per allergia in medicina. Si tratta di una reazione anomala da parte del sistema immunitario con l’intento di difendersi dall’introduzione e dal contatto con sostanze che sono in realtà innocue. Questo tipo di manifestazione può interessare sia i tessuti che gli organi. A essere maggiormente coinvolte sono la pelle, le mucose di occhi e naso, le vie aeree inferiori
.
A causare la reazione immunitaria è la relazione che si viene a creare tra anticorpi e allergeni. Il contatto ha come conseguenza il rilascio di mediatori chimici, tra cui ad esempio l’istamina: è questa a rivelarsi spesso alla base del sintomo. In casi estremi può verificarsi una condizione pericolosa nota come shock anafilattico: una reazione allergica grave che mette in serio pericolo la vita della persona.
Le allergie primaverili: cosa sono
Nelle allergie primaverili il contatto tra allergene e organismo può avvenire tramite ingestione, inalazione, sfioramento, persino puntura di un agente terzo. Il sistema immunitario può avere una reazione più o meno intensa.
Questo tipo di fenomeni si verifica da aprile fino a giugno, ma può cominciare già a gennaio e perdurare per il resto dell’anno. La reazione immunitaria può avvenire in presenza queste piante.
- Asteraceae: ambrosia, tarassaco e assenzio selvatico; sono tutte molto diffuse e fioriscono per lo più da agosto a ottobre.
- Betulacee: questo tipo di piante fiorisce tra marzo e maggio lungo le Alpi, l’Appennino e sull’Etna.
- Graminacee: la famiglia più presente, sia con specie spontanee che coltivate. Ne fanno parte cereali come grano, orzo, mais, segale, riso, saggina, canna da zucchero e avena. Parietaria: una pianta di tipo rurale che cresce ovunque ai margini delle strade e delle mura.
- Leacee: ne fanno parte gli olivi delle diverse varietà. Le aree in cui sono più presenti sono le regioni del Sud, le Isole Maggiori e la Liguria.
- Cupressacee: come il cipresso, quindi. L’impollinazione inizia già a gennaio e può arrivare fino a dicembre.
Detto questo, i sintomi dell’allergia primaverile tendono per lo più ad avvenire a livello nasale (rinite allergica e raffreddore) e oculare (attraverso una forma particolare di congiuntivite).
Altre condizioni che possono manifestarsi sono prurito, gocciolamento del naso, raffreddore, insonnia, irrequietezza, mal di testa, minore sensibilità di gusto e olfatto.
I rimedi per contrastare le allergie primaverili
I farmaci per combattere i principali sintomi dell’allergia primaverile sono diversi, a seconda della singola forma sviluppata individualmente.
Di seguito ci soffermiamo su quelli più utilizzati, la maggior parte disponibili anche presso le farmacie online come quelle della catena Dr.Max., dove è possibile ordinarli e riceverli nell’arco di 48 ore. Vediamoli insieme.
- Antistaminici: sono utilissimi in caso di rinite.
- Spray nasali.
- Colliri: molto validi in presenza di congiuntivite.
- Tisane a base di ribes nero: ci sono diversi preparati erboristici in farmacia.
- Integratori a base di vitamina C.
Infine, vanno valutati con il medico antinfiammatori, corticosteroidi e cortisone per i quali è in genere necessario presentare ricetta. Sarà comunque imprescindibile un’alimentazione ricca di frutta e verdura di stagione, così da creare una condizione favorevole al benessere dell’organismo in generale.
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