Come vivono i cani la pensione: L’Allevatore professionista prova a spiegarlo

Lasciare il proprio fedele amico a quattro zampe in una pensione per cani di Milano può essere un’esperienza stressante, sia per i proprietari che per l’animale, tuttavia è possibile trovare tramite il web, una struttura di accoglienza gestita da personale professionale che può trasformare questa separazione temporanea in un’avventura positiva per ogni quadrupede che ne abbia necessità.

Provare ad immaginare per un’istante a una pensione per cani di qualità come se fosse un “resort canino”, dove il proprio animale potrà godersi una vera e propria vacanza è sicuramente un esercizio da svolgere, prima di inserirlo nella struttura.

Infatti questi luoghi oltre a offrire un semplice ricovero, hanno del personale qualificato e competente che si impegna quotidianamente a creare un ambiente stimolante e confortevole, in cui ogni ospite peloso si senta coccolato e al sicuro.

L’ambiente ideale: cosa cercare in una pensione per cani di qualità

Ora, mettersi nei panni (o meglio, nelle zampe) del proprio cane per comprendere cosa vorrebbe trovare in una pensione, è un secondo esercizio che indubbiamente è utilissimo per trovare la sua pensione ideale.

Come prima caratteristica che vorrebbe trovare un cane che si appresta ad entrare in una pensione, indubbiamente è lo spazio, tanto spazio, infatti una buona struttura dovrebbe assomigliare più a un parco giochi che a un canile.

La struttura necessiterà quindi di essere dotata di ampi recinti dove i cani possano correre e giocare, magari con l’erba sotto le zampe anziché il cemento e sicuramente qualche albero per fare l’ombra nelle giornate più calde?

Oltre allo spazio, un requisito fondamentale è l’igiene degli spazi, perché prima di tutto una una pensione per cani di qualità dovrebbe profumare di pulito, invece che di “cane bagnato”, come potrebbe capitare in qualche struttura poco curata.

E parlando di sicurezza, le recinzioni alte e robuste, i cancelli ben chiusi e magari anche qualche telecamera di sorveglianza, dovrebbero essere caratteristiche imprescindibili in luogo dove tutti i proprietari dei cani si possano sentire tranquilli nel lasciare il proprio amato quattro zampe.

La routine quotidiana nella pensione per cani: come trascorrono le giornate i nostri amici a quattro zampe

Ci si è mai chiesti cosa fa il proprio cane quando lo si lascia da solo casa? Beh, in una buona pensione, la risposta è: si diverte!

La giornata inizia presto, con una bella passeggiata mattutina per… beh, si può immaginare per cosa. Poi, colazione: niente avanzi qui, ma pasti bilanciati e adatti alle esigenze di ogni cane.

Durante il giorno, è tutto un susseguirsi di attività, infatti su richiesta ci possono essere le sessioni di gioco di gruppo, dove i cani più socievoli possono fare nuove amicizie (un asilo nido, ma per i quadrupedi).

Per i più pigri o anziani, ci sono possono essere anche zone relax, in alcuni casi anche con comodi lettini, inoltre, sempre su richiesta possono essere praticate attività di stimolazione mentale: giochi di intelligenza, percorsi di agility a bassa intensità, persino qualche lezione di obbedienza per i più volenterosi.

La sera, dopo un’ultima passeggiata e la cena, i cani si ritirano nelle loro “suite” per una meritata notte di riposo. E sì, anche loro hanno il “servizio in camera”: il personale controlla regolarmente che tutti stiano bene e siano comodi.

L’aspetto emotivo del Cane in Pensione: gestire la separazione e il reinserimento

Ammettiamolo, la separazione può essere dura. Il proprio ci potrebbe guardare con quegli occhioni tristi che sembrano dire “Non mi abbandonare!”.

Tuttavia è proprio inutile preoccuparsi perché il personale della pensione per cani sa come gestire queste situazioni e adottano vere e proprie “tecniche del mestiere” per far sentire i quadrupedi come a casa loro.

Un consiglio? Portare qualcosa che sia impregnato dell’odore della casa dove vive il cane, come ad esempio un giocattolo preferito, piuttosto che la sua copertina, persino una vecchia maglietta del suo proprietario, perché questi oggetti familiari sono come un abbraccio a distanza per il vostro amico peloso.

Inoltre, è bene sapere che alcune pensioni per cani danno la possibilità di usufruire di servizi di aggiornamento quotidiano, come possono essere le foto, i video, e le persino brevi chiamate, anche se un vero e proprio stacco da lui, potrebbe poi rendervi delle giornate meravigliose al suo e vostro rientro, considerata la mancanza reciproca che verrà colmata in un battibaleno!

Pensione per cani: I servizi aggiuntivi che fanno la differenza

Le sorprese proseguono! Le pensioni per cani più all’avanguardia offrono servizi che per alcuni potrebbero essere veramente inimmaginabili, come ad esempio la possibilità di effettuare un bel bagno profumato prima di tornare a casa, oppure ricevere anche un servizio completo di toelettatura professionale, così che il migliore amico dell’uomo possa tornare a casa pulito, profumato e con un taglio di pelo degno di un esemplare da esposizione!

Per i più atletici, ci possono anche essere pensioni per cani con piscine, dove i quadrupedi possono sguazzare e fare esercizio e alcune strutture, danno la possibilità di partecipare persino a sessioni di “doggy yoga” o massaggi per gli animali piu’ anziani o con problemi articolari.

E per i più viziati? Esistono pensioni per cani che danno la possibilità di accedere addirittura a “menu gourmet” preparati da chef specializzati in alimentazione specifica per questa tipologia di quadrupedi, che potrebbero tuttavia tornare a casa con delle aspettative culinarie che potrebbero essere maggiormente elevate rispetto a quelle di cui sono stati da sempre abituati!

I suggerimenti per preparare il tuo cane al soggiorno in pensione

Appena si inquadra la pensione per cani perfetta per il proprio amico fedele, come sarà necessario prepararlo per fargli vivere questa esperienza di distacco nella maniera migliore possibile?

Prima di tutto, è importante fargli svolgere una visita preliminare, così che possa “esplorare” gli ambienti della struttura, annusare in giro e conoscere il personale che lo accudirà una volta integrato nell’ambiente, insomma, una sorta di “open day” per ogni cane che necessita di usufruire di una pensione per un periodo temporaneo.

Un altra tecnica che funziona molto, consiste nell’effettuare delle prove generali, graduali, ovvero lasciare il proprio cane in pensione per qualche ora, poi per mezza giornata, infine per una notte, perché questa tipologia di approccio aiuterà ogni quadrupede a familiarizzare con il nuovo ambiente senza ricevere stress che potrebbe avere con uno stacco netto dal proprio comune ambiente dove è abituato a vivere.

A momento del saluto? Essere forti è la regola!

Un addio prolungato e lacrimoso farà certamente aumentare l’ansia del proprio cane, al contrario un saluto breve e festoso, magari accompagnato da un biscottino speciale, darà al cane la sensazione che sta per incominciare una bella avventura presso la pensione che lo ospita.

Per concludere, necessita ricordate sempre che la corretta preparazione, unitamente alla scelta di una buona struttura, gestita da personale qualificato, può far vivere al cane un soggiorno in pensione che può diventare una piacevole parentesi nella sua vita, così da poter essere molto felici e soddisfatti della sua vacanza!

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