Al viaggio e alla vacanza nessuno ci vuole rinunciare, anche a costo di contrarre un prestito per ottenere la liquidità necessaria. Una scelta figlia dei tempi, almeno in Lombardia, almeno secondo la ricerca di facile.it. Che nel 2022 ha constatato un aumento del 48% di richieste di prestiti proprio per concedersi viaggi e vacanze.
La richiesta di prestiti-vacanza da restituire in 4 anni
E chissà cosa ne penserebbero i nonni di chi oggi il sacrificio lo fa per restituire a rate il costo del biglietto utile per andare in vacanza. Perché, nel 2022, il selfie davanti alla spiaggia fuori stagione o sulla pista di neve è qualcosa di irrinunciabile, stando almeno a quest’impennata di prestiti necessari a soddisfare lo sfizio vacanziero.
Secondo l’indagine, in Lombardia l’incremento della richiesta di prestiti è del 48%, con una media di 5675 euro da restituire nell’arco di quattro anni.
L’impennata di prestiti nel 2022 rispetto al 2021
Una tendenza, quella della richiesta di prestiti per andare in vacanza, che nel 2022 è sì aumentata del 48%, ma ha subito una decisa accelerata proprio nel lasso temporale settembre-novembre, stando almeno al campione di più di 17mila casi presi in esame. La formulazione della richiesta di prestito online di soldi per andare in vacanza ha subìto un’impennata considerevole anche in rapporto al precedente report, del 2021.
Si abbassa l’età media di chi richiede un prestito per le vacanze
Ma – vuoi per l’ambizione del viaggio in sé, vuoi per l’incremento dei costi anche in tema turistico – l’incremento del numero di prestiti si accompagna anche all’aumento degli importi richiesti. Con una forbice che passa dai 5224 euro del 2021 ai 5675 del 2022, da restituire in 51 mensilità (rispetto alle 47 del dato precedente). A formulare la richiesta di prestito sono persone sempre più giovani, con una media che passa dai 35 ai 33 anni.
Redazione web
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