Elezioni regionali, il rush finale: le percentuali di voto a Garbagnate, Novate, Baranzate e Bollate

Chi si attendeva un’inversione di tendenza in queste prime ore di lunedì 13 febbraio, è rimasto deluso: l’affluenza alle urne per il rinnovo delle amministrazioni regionali di Lombardia e Lazio non hanno registrato quel colpo di coda che auspicava chi, nella giornata di ieri, aveva monitorato con attenzione il basso afflusso di elettori nella prima delle due giornate dedicate al voto.

Elezioni regionali, si vota fino alle 15 di lunedì 13 febbraio

Anche nelle prime ore della mattinata, in attesa di un report ufficiale stilato dal Ministero dell’Interno, la sensazione ai seggi elettorali del territorio è di un’affluenza ancora estremamente bassa: ieri, domenica 12 febbraio, si è votato dalle 7 alle 23. E la percentuale di elettori che si è recata ai seggi è stata del 31,78% a livello lombardo. Un dato fortemente in calo rispetto alla consultazione precedente, quando in Lombardia aveva esercitato il proprio diritto e dovere di voto il 73,1%. Ancora più bassi i dati del Lazio: ieri al voto il 26,28%, contro il 66,5% del voto precedente. C’è da dire però che al precedente rinnovo delle cariche regionali si era votato in unica giornata. 

Regionali a Garbagnate, Novate e Bollate: ecco quanti hanno votato

Il trend della scarsa affluenza al voto era stato confermato dalle percentuali di aventi diritto che ieri sera alle 19 si erano recati alle urne: a Garbagnate l’affluenza era stata del 26,2%, a Bollate del 25,7% a Novate 30,5% e Baranzate 23%.

Resta il fatto che i numeri continuano a essere molto bassi e difficilmente l’inversione di tendenza si potrà registrare in questo lunedì lavorativo, in cui i seggi sono aperti dalle 7 alle 15. Un appello al voto è arrivato da più parti a livello politico, con anche il premier Giorgia Meloni che ha sottolineato come Wspero che l’affluenza sia adeguata a una scelta come quella che si deve fare per Regioni così strategiche per la nazione. Andate a votare. Con soli cinque minuti del vostro tempo potrete scegliere i prossimi cinque anni della vostra Regione. Votare fa la differenza, sempre”.

Redazione web
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