Intorno alle 4.30 di martedì 14 ottobre, le fiamme sono divampate in via Barrili, zona Famagosta, distruggendo due automobili e danneggiandone parzialmente altre due. Il rogo si è sviluppato all’altezza del civico 17, quando la città era ancora immersa nel silenzio delle prime ore del mattino.
In pochi minuti il fuoco ha avvolto le vetture parcheggiate lungo la strada, generando un denso fumo visibile a distanza. Fortunatamente, le fiamme non hanno raggiunto i palazzi adiacenti, evitando conseguenze più gravi. Non si registrano feriti né danni strutturali agli edifici. Sul posto sono intervenuti rapidamente i Vigili del fuoco con mezzi dei distaccamenti di via Sardegna e via Darwin, che hanno domato il rogo dopo un lungo lavoro di raffreddamento e messa in sicurezza dell’area.
Incendio di notte in strada a Milano, auto distrutte, è il terzo in una settimana
Presenti anche gli agenti della Polizia di Stato, che hanno delimitato la zona e avviato i primi rilievi per stabilire le cause dell’incendio. Secondo quanto ricostruito, due vetture sono andate completamente distrutte, mentre altre due hanno riportato danni significativi alla carrozzeria e agli interni a causa del calore intenso. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se il rogo sia di origine accidentale o dolosa.
Al momento non sono stati trovati elementi evidenti che facciano pensare a un gesto volontario, ma non viene esclusa nessuna pista. L’attenzione degli investigatori resta infatti alta, anche alla luce dei numerosi episodi simili che nelle ultime settimane hanno colpito diverse aree di Milano.
Solo pochi giorni fa, all’alba del 9 ottobre, un incendio in via Lipari – zona Porta Magenta – aveva distrutto uno scooter, due microcar e alcuni cassonetti dei rifiuti.
Ancora prima, nella notte tra il 7 e l’8 ottobre, un maxi-rogo aveva danneggiato undici auto parcheggiate tra via Gioia e via Mac Mahon, lasciando dietro di sé una lunga scia di lamiere annerite. Proprio questi precedenti avevano alimentato l’ipotesi della presenza di uno o più piromani in città, ipotesi che tuttavia, almeno per il momento, non trova conferme per quanto riguarda l’incendio di via Barrili.
Incendi notturni a Milano, atti dolosi?
Secondo le prime verifiche, non sono stati rinvenuti acceleranti o altri segni riconducibili a un’azione dolosa, ma gli accertamenti proseguono per chiarire ogni dettaglio. Il fuoco, sviluppatosi in pochi minuti, ha destato paura tra i residenti della zona, che hanno lanciato l’allarme vedendo le fiamme riflettersi sulle facciate dei palazzi.
Grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, le abitazioni vicine non sono state coinvolte e non si è reso necessario evacuare alcun edificio. Dopo lo spegnimento, l’area è rimasta transennata per consentire i rilievi tecnici e la rimozione dei veicoli distrutti. Le autorità invitano i cittadini a segnalare tempestivamente qualsiasi movimento sospetto o presenza anomala nelle ore notturne.
Nicholas Ninno
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