Ha ucciso i due figli e si è tolto la vita, orrore a Mesenzana

Un uomo di 44 anni, Andrea Rossin, ha ucciso i due figli di 13 e 8 anni e si è tolto la vita, nellla sua casa di Mesenzana (Varese). La tragedia si è consumata prima dell’alba nell’appartamento in cui l’uomo viveva in via Pezza, a Mesenzana, piccolo comune dell’alto Varesotto, vicino al confine con la Svizzera.

Il padre ha ammazzato i due figli, Giada e Alessio a coltellate, forse colpendoli nel sonno, poi si è suicidato con una colellata al petto.

Due figli uccisi in casa dal padre, in fase di separazione dalla madre

I corpi senza vita dei bambini sono stati trovati dalla madre che questa mattina è passata per accompagnarli a scuola. I due coniugi erano in fase di separazione. La moglie viveva fuori casa, i bambini erano rimasti a dormire a casa del padre.

Il padre ha ucciso i due figli con un coltello e si è tolto la vita

Secondo una prima ricostruzione, Giada e Alessio erano senza vita nella loro cameretta, ancora nel letto in pigiama, con diversi colpi sulla parte alta del corpo. Il delitto sarebbe stato commesso dal padre Andrea Rossin che poi avrebbe usato lo stesso coltello per uccidersi. I carabinieri del comando provinciale di Varese, non avrebbero trovato alcun biglietto o messaggio nell’abitazione.

Andrea Rossin non aveva precedenti penali, aveva fatto il frontaliere in Svizzera, ma ora faceva l’operaio con lavoretti saltuari. La mamma di Giada e Alessio, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Cittiglio sotto choc.

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