Il vicesindaco di Paderno Dugnano sarebbe pronto a lasciare il centrosinistra per tornare nel centrodestra. Sarebbe questo l’ultimo colpo di scena di questa campagna elettorale. Ora, rimane in sospeso una domanda: Giovanni Di Maio presenterà dimissioni al sindaco uscente Ezio Casati?
Paderno, il vicesindaco torna nel centrodestra
L’indiscrezione che circola è confermata da più parti e proprio in queste ore avverrà la firma ufficiale. A chi a Paderno chiedesse al vicesindaco se intendesse tornare nel centrodestra, lui si è limitato a rispondere “so io che cosa devo fare”, senza farsi scappare alcun particolare. Una mezza frase che segue le dichiarazioni di alcuni giorni fa: “Non andrò con i ruffiani”. Tanto che qualcuno a lui molto vicino, gli aveva consigliato di candidarsi a sindaco a capo della sua lista civica. Quella stessa “Vivere Paderno” che è pronta a tornare anche in queste elezioni e che per l’opinione pubblica è da sempre stata l’ago della bilancia elettorale.
Di Maio non ha partecipato ad alcun tavolo di coalizione del centrosinistra che hanno portato alla candidatura di Anna Varisco, per tutto il mandato è sempre stato dato molto vicino all’ex direttivo di Fratelli d’Italia guidato da Jerry Cavalletto e a parte del centrodestra. Ma dopo i recenti sviluppi che hanno portato alla nascita della lista civica Alleanza per Paderno, a sostegno di Mauro De Simone, il vicesindaco non avrebbe più trovato le condizioni per un accordo politico. Al contempo, Di Maio avrebbe trovato la quadra con il centrodestra – guidato da Roberto Boffi – che gli ha riaperto le porte.
Di Maio pronto alle dimissioni da vicesindaco?
Al momento, si tratta solo di un’indiscrezione che attende di essere ufficializzata pubblicamente. Ma l’assessur di Palazzolo si trova in una posizione scomoda: perché al momento rimane il vicesindaco della giunta di Ezio Casati. A questo punto: presenterà nelle prossime ore le dimissioni di sua spontanea volontà? O verrà messo alla porta dal sindaco che opterà per una ridistribuzione delle deleghe a favore soprattutto dell’assessore Antonella Caniato (Pd)?
Anche la presidente del consiglio se ne va dal centrosinistra
Sono ore decisive anche per l’ingresso in Fratelli d’Italia dell’attuale presidente del consiglio comunale. Dopo l’indiscrezione pubblicata da ilnotiziario sette giorni fa, si è scatenato un terremoto politico nel centrosinistra con telefonate al vetriolo. Arosio era la grande assente alle cerimonie del 25 aprile, fuori città per una breve vacanza. Il suo addio al centrosinistra era ventilato già un mese fa e sarebbe già stato ufficializzato il suo ingresso in Fratelli d’Italia. Con lei e Di Maio sono altri due pezzi che perde il centrosinistra. Entro una decina di giorni si chiuderanno i giochi con la presentazione delle liste e delle singole coalizioni.
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