La strage di Paderno Dugnano ha un unico autore: il figlio 17enne che in una confessione fiume ha ammesso di aver sterminato la sua famiglia. l’ammissione arriva dopo oltre 12 ore di interrogatorio presso la procura dei Minori.
Strage di Paderno: la confessione del figlio
La sua posizione non aveva convinto pienamente gli inquirenti fin da subito. E già dalle prime ore girava una doppia versione. “Ho ucciso mio papà perché lui ha accoltellato mia mamma e il mio fratellino”, sarebbero queste le prime parole pronunciate dal primogenito della famiglia Chiarioni di Paderno Dugnano. Ai soccorritori nel cuore della notte avrebbe raccontato di aver sorpreso il padre uccidere la madre e il fratello di 12 anni. A quel punto, lui si sarebbe difeso brandendo il coltello e uccidendo a sua volta il papà che proprio in quelle ore compiva 51 anni. La stessa lama era compatibile con tutte le ferite e sarebbe stata trovata nel parcheggio tra la casa e l’asilo di fronte al complesso di villette di Incirano. Questa versione però non ha convinto pienamente i carabinieri che insieme alla procura dei Minori ha interrogato a lungo il 17enne che tra un mese diventerà maggiorenne.
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Il ragazzo si è avventato con crudeltà sul fratellino
Nel frattempo, nella villetta di via Anzio a Paderno Dugnano, gli uomini della scientifica hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Il triplice omicidio sarebbe avvenuto al primo piano della loro abitazione in una delle camere dei figli. Solo nel pomeriggio di domenica, dopo oltre 12 ore di interrogatorio, il ragazzo è crollato: ha ucciso lui padre, madre e il fratellino Lorenzo. In particolare, si sarebbe avventato con crudeltà sul bambino da poco 12enne.
“Uno studente modello con tutti pieni voti”, riferiscono i conoscenti. Frequenta il liceo scientifico all’istituto Gadda di Paderno, tutte le altre scuole le ha frequentate nel quartiere di Incirano. Qui il papà aveva acquistato il terreno di via Anzio, dove con la sua impresa edile aveva costruito parte del complesso residenziale. Tutte villette unifamiliari a cui si accede da una strada privata e dove vivrebbero anche i nonni e i fratelli paterni. Nel 2005 Fabio Chiarioni sposa la moglie Daniela Albano, 49 anni il prossimo 21 settembre. Lei aveva un negozio di abbigliamento a Cinisello Balsamo, lo aveva raccontato anche durante una comparata al game show Caduta Libera. Una piccola esperienza televisiva nel 2016 di cui aveva parlato anche il marito su Facebook. Dalla coppia nascono due figli: Lorenzo, il secondo genito ha compiuto 12 anni pochi giorni fa. Una famiglia sterminata in una notte dal figlio primogenito.
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