Violenza sessuale aggravata nei confronti di una paziente: è il reato contestato a un medico di base di Busto Arsizio messo agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità giudiziaria. I carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare.
Nel pc sequestrato trovate fotografie scattate anche ad altre donne
Il medico, approfittando della sua qualifica, mentre eseguiva una visita specialistica sulla donna, le ha scattato fotografie nelle parti intime, a sua insaputa, mentre la palpeggiava. La giovane, accortasi della foto, ha immediatamente sporto denuncia alla caserma di Busto Arsizio, che ha avviato le indagini. Procedendo con le perquisizioni a carico dell’indagato, i carabinieri gli hanno
sequestrato del materiale informatico, dalla cui analisi sono state rintracciate le foto indicate nella denuncia, nonché altre fotografie di giovani donne nelle medesime condizioni. Sono in corso accertamenti per identificare eventuali altre vittime.
Il medico è recidivo: ha già un processo in corso
Il medico, già nel 2022, era stato indagato per un analogo reato, sempre a seguito di indagine della stazione dei carabinieri di Busto, per un episodio in cui aveva palpeggiato un’altra paziente: è in corso il relativo processo.
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