MInorenne scomparso, maxi mobilitazione, trovato nella notte

Si sono concluse con il lieto fine sperato le ricerche del minorenne scomparso da casa a Mariano Comense.

E’ stato ritrovato in piena notte dagli operatori coinvolti nell’emergenza nei pressi della stazione ferroviaria di Seveso e consegnato alla famiglia.
L’inizio delle ore drammatiche vissute dai famigliari del ragazzo, di 13 anni, da poco residente a Mariano, risale a ieri, nella tarda mattinata, quando il ragazzo era uscito con la madre e si trovavano nel centro cittadino.

Il ragazzino si è allontanato rapidamente approfittando di un attimo di distrazione della madre.

Al primo spavento è seguita la segnalazione prima e la denuncia poi presso i Carabinieri della Tenenza di Mariano Comense. Le prime ricerche a corto raggio, nelle strade del comune di confine tra la Brianza e il Comasco, hanno dato esito negativo.

Non avendo ottenuti i risultati sperati, come da protocollo, i carabinieri hanno avviato la ricerca di persona scomparsa su vasta scala.
La Compagnia Carabinieri di Cantù, con il coordinamento della Prefettura di Como, ha sovrinteso alle fasi di ricerca che hanno visto, oltre ad un folto numero di militari dell’Arma (in particolar modo della Tenenza di Mariano Comense, conoscitori del territorio), il concorso della Protezione Civile, dell’Amministrazione Comunale di Mariano Comense, dei Vigili del Fuoco, delle unità cinofile della Associazione Nazionale Carabinieri di Giussano, del personale Trenord delle stazioni ferroviarie limitrofe.

Gli operanti hanno ricostruito passo passo tutti i movimenti compiuti dal ragazzo e segnalati da testimoni (subito, infatti, le ricerche sono state diramate dai militari dell’Arma alla Polfer e a tutte le direzioni Trenord).

La meticolosa attività di ricostruzione ha portato, infine, all’individuazione del ragazzo vicino alla stazione Ferroviaria di Seveso (MB) a notte ormai inoltrata.