
Nella giornata di ieri, giovedì 8 aprile, sono stati trovati a Seveso in via Tiziano, abbandonati sul ciglio della strada e a pochi metri dal letto del fiume, 8 cuccioli di dogo argentino all’interno di un sacco nero dell’immondizia.
Un gesto a dir poco ignobile, che avrebbe condannato i cuccioli ad una morte certa. E invece, il fato ha avuto per loro piani diversi. Quasi per caso, infatti, una passante, insospettita dal lamento e dal pianto dei animali, si è accorta che dentro a quel sacco nero abbandonato in strada qualcosa si muoveva. La donna ha quindi immediatamente chiamato aiuto: ad intervenire sul luogo del ritrovamento sono stati gli agenti della Polizia Locale di Seveso che, dopo aver soccorso i cuccioli, li hanno portati in comando, dove hanno dato loro acqua e calore umano.
Dal comando della Polizia Locale di Seveso, il personale del Canile Fusi di Lissone li ha recuperati e trasportati presso la sede dell’Enpa di Monza e Brianza, dove sono stati sottoposti a visita medica. “Speriamo che ce la possano fare tutti” ha spiegato il Presidente dell’Enpa di Monza Giorgio Riva, giunto subito al canile dopo aver appreso la notizia del salvataggio. “Li abbiamo trovati in condizioni di estrema denutrizione e rachitismo. Hanno due mesi e mezzo ma ne dimostrano almeno uno di meno proprio per l’estrema magrezza. Ipotizziamo che siano stati alimentati solo con il latte della madre senza nessuna integrazione alimentare benché dovessero essere già svezzati da un po’“.
Sono ovviamente già iniziate le indagini per risalire al responsabile di quanto accaduto. Per l’individuo potrebbe profilarsi il reato di abbandono e maltrattamento di animali.
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