Baranzate, mancano 60 centesimi per la multa, deve pagare 400 €

Baranzate: mancano 60 centesimi per pagare la multa, adesso deve pagare 400 euro…

Prende una multa con l’auto di cui era alla guida, va in Posta a pagarla, ma, come dimostrano chiaramente le carte, l’operatore allo sportello sbaglia a inserire la cifra da pagare: un errore minimo, di soli 60 centesimi, ma che adesso alla donna costa la bellezza di 400 euro. E’ al limite dell’incredibile l’episodio accaduto a una donna con il Comune di Baranzate.

A segnalarci il caso è la sede baranzatese di Lega Consumatori, a cui la signora si è risolta quando è rimasta incredula di fronte alla richiesta di pagamento che le è giunta a casa. Ma andiamo con ordine, facendoci spiegare il fatto da Mauro Pucci, referente baranzatese di Lega Consumatori, che ha sede all’oratorio di via Conciliazione.

Baranzate: i 60 centesimi della multa costati cari

Tutto ha avuto inizio più di cinque anni fa quando la signora ha preso una multa da 135,91 euro. La donna, pur amareggiata, è andata in Posta per pagarla: ha compilato il bollettino scrivendo sia in cifre che in lettere l’importo corretto, ossia 135,91 euro. L’addetto allo sportello, evidentemente, ha sbagliato a digitare l’importo, scrivendo 135,31 euro, ossia 60 centesimi in meno.

La signora al momento del pagamento non se ne è accorta, forse perché c’erano anche le spese postali. Credeva di essere a posto, invece adesso le è giunta la comunicazione che deve pagare circa 400 euro. Perchè? Perché per il Comune lei non ha mai pagato la multa, dato che la cifra non coincideva con quella del verbale.

Quindi deve ripagare tutta la multa più sanzioni e more varie per un totale di 400 euro circa. Pucci di Lega Consumatori ci spiega che, pur essendo stato contattato il Comune, non è stato trovato il modo di risolvere con ragionevolezza la situazione, sebbene sia evidente dalle carte che l’errore non è stato della signora.

Al che Lega Consumatori ha scritto al Comune facendo notare che, essendo passati più di cinque anni da quando la donna ha preso la multa, ormai è andata in prescrizione e dunque non deve più essere pagata. E ora si attende la risposta del Comune. Ma a questo punto resta il dubbio: se la multa è andata in prescrizione, il Comune deve restituire alla signora i 135,31 euro che ai tempi aveva pagato?

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