La partita a scopa al centro anziani è finita a botte: se si aggiungono i continui litigi per il parcheggio e le urla durante gli infuocati pomeriggi ai tavoli, ecco i motivi per la chiusura di un mese. Succede a Lesmo, piccolo comune della Brianza famoso tra gli appassionati di motori di tutto il mondo per avere dato il nome a due curve del circuito di Monza.
Lesmo, centro anziani chiuso dopo le botte per la partita a scopa, ma non solo
Da oggi si ricorderà anche per la clamorosa decisione di chiudere un mese il centro anziani di via Morganti, per far raffreddare un po’ i bollenti spiriti dei suoi frequentatori. Qui, qualche settimana fa, il litigio tra un 78enne e un 97enne, è degenerato fino a un pugno in pieno volto. Il colpo ha causato al più anziano la rottura del labbro e della dentiera, costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso di Vimercate. La famiglia del ferito ha poi sporto denuncia ai carabinieri di Arcore.
La lite – secondo quanto riferito – sarebbe l’epilogo di tensioni accumulate nel tempo, culminate nella sfida a carte finita male. Una tensione tale da spingere l’associazione che da vent’anni gestisce il centro, ospitato nei locali dell’ex asilo con giardino, a decidere per la chiusura temporanea della struttura. Cancello sbarrato e tapparelle abbassate: da inizio luglio il centro è ufficialmente sospeso per un mese.
“È stata una scelta condivisa con tutti gli attori coinvolti – ha spiegato la sindaca Sara Dossola – amministrazione, uffici e gestore. Non entro nel merito delle responsabilità, ma quell’episodio è stato solo la punta dell’iceberg: dietro c’era un progressivo irrigidirsi dei rapporti, pochi stimoli e troppe tensioni, fra litigi per il parcheggio e schiamazzi continui. Vogliamo un ambiente diverso, più sereno e inclusivo».
La riapertura è prevista per il 1° agosto, ma non senza novità. Il 30 luglio è in programma un incontro chiarificatore con tutti i frequentatori e, al ritorno, sarà introdotta una figura di animazione tre volte a settimana per proporre attività ricreative e monitorare il clima interno. Il 78enne responsabile dell’aggressione, intanto, è stato espulso secondo quanto previsto dal regolamento.
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