Violenta aggressione lungo la Provinciale 134 a Ceriano Laghetto nella notte tra sabato e domenica.
E' ancora da chiarire che cosa sia accaduto alla rotatoria che conduce alla stazione di Ceriano-Groane, poco dopo le 23 quando alla centrale operativa del 118 è arrivata la segnalazione di un uomo a terra con una ferita al capo.
Contrariamente a quanto comunicato nei primi concitati istanti dell'emergenza, la ferita a un 35enne sarebbe stata provocata da un oggetto contundente come tengono a precisare i Carabinieri della Compagnia di Desio intervenuti per i rilievi e non da un'arma da fuoco.
Secondo una prima ricostruzione all'origine del violento diverbio divenuto aggressione vi sarebbero ancora una volta questioni legate allo spaccio di droga nei boschi delle Groane.
Due marocchini, un 27enne di Cesano Maderno ed un 24enne di Seveso, a bordo dell'auto del primo, si sono recati nei pressi della stazione Ceriano-Groane per acquistare della cocaina.
Il sevesino ha provveduto a contrattare con il pusher, ma in poco tempo ne è scaturito un violento diverbio divenuto aggressione.
Un complice dello spacciatore probabilmente è intervenuto minacciosamente per intimidire l'acquirente. Il 27enne, che era rimasto in macchina, probabilmente preoccupato dall'aggressività si è allontanato velocemente per cercare aiuto, fino a giungere alla Caserma di Cesano Maderno dove, attivati i Carabinieri, sono state inviate alcune pattuglie temendo il peggio sulla scorta del racconto.
I militari hanno trovato il marocchino alla rotonda di via Milano, dove veniva soccorso.
Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso del 118 con un'ambulanza da Saronno e un'automedica. Dopo le prime medicazioni sul posto, il ferito è stato trasportato al pronto soccorso del Niguarda per ulteriori accertamenti. E’ ricoverato per ferite lacero contuse e trauma cranio facciale, i medici non hanno riferito sulla prognosi.
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