“Se l’assessore Marzia Campanella vuole continuare a distribuire i compiti stampati per gli allievi, faccia richiesta di permesso al Comune”. Lo precisa l’amministrazione civica, smentendo che ci siano state segnalazioni “a chi di dovere”, come da lei dichiarato, in quanto non ha più il permesso di circolare, “né comprendiamo da chi potrebbe essere stata fatta questa segnalazione”.
Si spiega poi: “A far data dall’avvenuto protocollo delle dimissioni in qualità di assessore e consigliere comunale, è cessato qualunque rapporto di natura formale fra il Comune di Cislago e la signora Campanella che, come tutti i privati cittadini, è soggetta al rispetto della normativa vigente. Pertanto non esiste e non può esistere alcuna segnalazione da parte dell’amministrazione comunale nei suoi confronti né risulta pervenuta alcuna richiesta di autorizzazione di qualsivoglia attività, successivamente alla presentazione delle sue dimissioni”.
Potrebbe però essere il Comune a portare avanti il servizio: “Se la signora Campanella non lo ritiene compatibile con il Decreto del 26 aprile 2020 (che entrerà in vigore lunedì 4 maggio), riconoscendo la validità di tale attività, il Comune si rende eventualmente disponibile a prendere in carico il servizio precedentemente da lei espletato e inserirlo in un progetto definito, legittimandolo”.
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